Il presidente del Nicaragua Daniel
Ortega, in una dura dichiarazione, ha attaccato il suo omologo
brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva in relazione alle elezioni
in Venezuela. Il motivo dello scontro è il fatto che Lula non ha
riconosciuto la vittoria di Nicolás Maduro alle presidenziali
del 28 luglio scorso. "Povero Petro (il presidente della
Colombia), lo vedo in competizione con Lula per vedere chi sarà
il leader che rappresenterà gli yankees (gli Stati Uniti) in
America Latina" ha esordito Ortega intervenendo via Internet
all'XI Vertice straordinario dell'Alba, l'Alleanza Bolivariana
per i Popoli della Nostra America fondata da Hugo Chávez.
Il leader sandinista si è poi rivolto poi direttamente al
presidente del Brasile. "Se vuoi che ti rispetti, rispettami,
Lula. Se vuoi che il popolo bolivariano ti rispetti, rispetta la
vittoria del presidente Maduro e non lasciarti trascinare (dagli
Stati Uniti)" gli ha detto.
Ortega ha anche fatto riferimento agli scandali di corruzione
nei passati governi di Lula, come quello della Lava Jato: "Non è
stato un governo molto pulito, ricordatelo bene Lula perché io
potrei dire una dozzina di altre cose', ha concluso il
presidente del Nicaragua, aggravando così ulteriormente le
relazioni tra i due paesi.
L'8 agosto, infatti, l'ambasciatore brasiliano in Nicaragua,
Breno de Souza Brasil Días da Costa, ha lasciato il Nicaragua
dopo essere stato espulso dal governo Ortega per non aver
partecipato all'evento celebrativo del 45/o anniversario della
rivoluzione sandinista. Per reciprocità, il governo di Lula ha
espulso l'ambasciatrice a Brasilia del Nicaragua, Fulvia Castro.
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