I cittadini boliviani residenti
all'estero fanno sempre più fatica a prelevare contanti dai
bancomat con le loro carte di credito o di debito nazionali.
Il motivo di questo disagio è la scarsità di dollari in
Bolivia, un problema che si è accentuato nelle ultime settimane
tanto da avere un effetto anche sulle transazioni all'estero.
Il 23 agosto, l'Autorità di vigilanza del sistema finanziario
(Asfi) della Bolivia ha fissato nuovi limiti di spesa con le
carte bancarie, "in considerazione del massiccio e inusuale
aumento dei consumi", secondo un comunicato in cui si riferisce
che le transazioni sono triplicate finora quest'anno.
I limiti applicati alle carte di debito sono sempre più
bassi: fino ad un massimo settimanale di 50 dollari per chi vive
negli Stati Uniti. Più alto il massimale autorizzato per le
carte di credito, fino all'equivalente di 2.800 euro, ma le
commissioni sono triplicate. Protestano i boliviani all'estero
per gli importi consentiti, troppo bassi visto l'alto costo
della vita negli Stati Uniti o in Europa rispetto alla Bolivia.
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