La siccità torna ad
uccidere i delfini rosa del lago Tefé, nell'Amazzonia
brasiliana. Nell'ultima settimana ne è morto in media uno al
giorno, secondo quanto dichiarato da Miriam Marmontel,
responsabile del progetto di ricerca sui mammiferi acquatici
amazzonici presso l'Istituto Mamirauá all'Agenzia Brasil.
Nel 2023, più di duecento esemplari erano morti a causa delle
eccessive temperature dell'acqua.
Tuttavia, in questo caso gli esperti non associano ancora le
morti al calore, quanto piuttosto alla siccità che ha ridotto la
profondità dell'acqua, esacerbando la coabitazione tra i delfini
e gli esseri umani. "Il canale è profondo due metri, largo al
massimo cento. Gli animali si concentrano in quest'area ed è
attraverso questo stesso canale che passano le barche, anche
quelle più grosse, che accedono al Tefé", spiega Marmontel.
L'Istituto, che monitora costantemente la temperatura
dell'acqua, allerta comunque rispetto a brusche variazioni.
"Normalmente, il lago durante l'anno varia tra i 22 e i 32 gradi
centigradi. Abbiamo già documentato temperature di 27 gradi al
mattino e un picco di 38 gradi tra le quattro e le sei del
pomeriggio. Quindi si tratta di una grande variazione, di 10
gradi centigradi in dodici ore".
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