Troppe coincidenze per essere
una casualità. Una parte del discorso pronunciato dal presidente
ultraliberista Javier Milei all'Assemblea Generale delle Nazioni
Unite appare estratta direttamente dalla acclamata serie
statunitense, West Wing, andata in onda tra il 1999 e il 2006 e
conosciuta in Italia come 'Tutti gli uomini del presidente'.
Ad accorgersene per primo in Argentina è stato il giornalista
Carlos Pagni, che ha messo a confronto il discorso pronunciato
da Martin Sheen - nelle vesti del presidente Usa, Josiah Bartlet
- di fronte al suo staff nella sala ovale della Casa Bianca, con
l'intervento del leader ultraliberista argentino nel palazzo di
vetro dell'Onu.
Le parole pronunciate da Milei risultano effettivamente
identiche a quelle recitate da Sheen nel 15mo capitolo della
quarta stagione della serie: "Crediamo nella libertà di
espressione per tutti; crediamo nella libertà di culto per
tutti; Crediamo nel libero scambio per tutti e crediamo in un
governo limitato, per tutti. E poiché in questi tempi ciò che
accade in un paese ha un impatto rapido sugli altri, crediamo
che tutti i popoli dovrebbero vivere liberi dalla tirannia e
dall'oppressione, sia essa sotto forma di oppressione politica,
schiavitù economica o fanatismo religioso. Questa idea
fondamentale non dovrebbe rimanere mera parola, dev'essere
supportato da fatti, diplomaticamente, economicamente e
materialmente".
Un altro riconosciuto giornalista argentino, Hugo Alconada
Mon, aveva già rivelato in precedenza che il principale
consigliere di Milei e presumibilmente anche suo ghost-writer,
l'assessore nell'ombra Santiago Caputo, è un vero e proprio fan
della serie West Wing e del suo sceneggiatore Aaron Sorkin, e
che pretende anche dai suoi collaboratori che la studino a
fondo.
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