/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il Congresso del Cile rimuove un giudice della Corte suprema

Il Congresso del Cile rimuove un giudice della Corte suprema

Prima volta in 31 anni. Muñoz è stato accusato di corruzione

SANTIAGO DEL CILE, 17 ottobre 2024, 15:22

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Congresso cileno ha destituito il giudice della Corte suprema, Sergio Muñoz, al termine di un processo politico per corruzione promosso dalla destra all'opposizione. Il togato è stato anche interdetto dai pubblici uffici per cinque anni. È la prima volta in 31 anni che il parlamento rimuove un giudice del massimo tribunale.
    Muñoz è inoltre stato accusato di non aver adempiuto al suo dovere, avendo coperto un viaggio di sua figlia in Italia, anche lei giudice, quando si credeva che quest'ultima stesse svolgendo le sue funzioni in Cile. La prima denuncia è stata approvata con 27 voti favorevoli e 21 contrari, mentre la seconda con 25 voti favorevoli e 23 contrari.
    Muñoz non è l'unico magistrato entrato nell'occhio del ciclone in Cile negli ultimi mesi: la scorsa settimana, la stessa Corte suprema ha rimosso all'unanimità dal suo incarico la giudice Ángela Vivanco, nel contesto delle inchieste sullo scandalo di corruzione e traffico di influenze conosciuto come caso 'Audio'.
    Ieri il presidente, Gabriel Boric, ha rivolto un nuovo appello ;;a lottare contro la corruzione nel Paese "da qualunque parte provenga".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza