/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Brasile, 2,155 milioni di sacchi di caffè bloccati nei porti

Brasile, 2,155 milioni di sacchi di caffè bloccati nei porti

Valgono oltre mezzo miliardo di euro

SAN PAOLO, 22 ottobre 2024, 00:12

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

I ritardi nei porti brasiliani ed i continui cambiamenti degli scali delle navi hanno fatto accumulare 2,155 milioni di sacchi di caffè per l'esportazione tra gennaio e settembre di quest'anno. Lo ha reso noto l'ultimo rapporto del Consiglio verde-oro degli esportatori di caffè (Cecafé).
    Non solo il Brasile non ha così ricevuto l'equivalente di 536,74 milioni di euro (pari a oltre 3,2 miliardi di reais) in entrate di valuta estera nei primi nove mesi del 2024 ma, come ha denunciato il direttore tecnico di Cecafé, Eduardo Heron, "i nostri soci hanno avuto costi addizionali pari a 5,938 miliardi di reais (circa 960 milioni di euro) causati dai gravi ritardi e dai continui cambiamenti negli scali delle navi".
    Solo a settembre, circa il 69% delle navi - 190 su un totale di 277 imbarcazioni - ha subito un cambio di scalo o un ritardo nell'esportazione di caffè dai principali porti brasiliani, secondo il bollettino Zero Detention, redatto dalla startup ElloX Digital in collaborazione con Cecafé. A settembre, il porto di Santos, che è il principale hub per l'esportazione del caffè brasiliano, ha registrato un tasso di ritardo dell'84% per le navi porta container.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza