A Panama, nei primi giorni di
novembre, le piogge intense hanno scatenato una serie di
disastri che hanno colpito più di 5.000 persone. Frane, crolli
di ponti e inondazioni hanno causato almeno otto morti e gravi
danni materiali in diverse province.
La ministra dell'Interno, Dinoska Montalvo, ha riferito che
tra le zone più colpite si trovano Bocas del Toro e Chiriquí,
dove centinaia di famiglie versano in condizioni di estrema
povertà in aree di difficile accesso. Le squadre di sicurezza
hanno risposto a 393 emergenze, effettuando evacuazioni,
soccorsi e lavori di bonifica delle frane. A Bocas del Toro, la
geografia montuosa e l'isolamento delle comunità hanno aumentato
la gravità degli impatti.
A Chiriquí le piogge hanno danneggiato gravemente gli
agricoltori, che hanno subito perdite di raccolto.
L'entità dei danni richiede ingenti investimenti per le
riparazioni e la ricostruzione. José Luis Andrade, ministro dei
Lavori pubblici, stima che saranno necessari tra gli 80 ei 100
milioni di dollari per far fronte ai danni alle infrastrutture
stradali e alle abitazioni.
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