Per ridurre la violenza
nel Paese, il Senato messicano ha approvato all'unanimità la
riforma dell'articolo 21 della Costituzione che attribuisce al
ministero della Sicurezza e della Protezione dei cittadini
(Sspc) il potere di indagine, affinché collabori con la Procura
della Repubblica nelle inchieste sui crimini e nell'esecuzione
dei mandati di arresto.
L'opposizione ha appoggiato l'emendamento, affermando che
rafforza il comando civile nella strategia contro l'insicurezza.
Alcuni membri del blocco hanno tuttavia assicurato che questo
sostegno non è un assegno in bianco, motivo per cui hanno
avvertito che rimarranno vigili affinché l'esercizio dei nuovi
poteri si svolga nel quadro della legge.
Oltre a realizzare compiti investigativi, l'Sspc avrà altre
funzioni che, secondo gli analisti, lo rendono un 'super
ministero'. Tra questi, coordinare il sistema di intelligence
nazionale in materia di pubblica sicurezza e condurre azioni
congiunte a livello comunale, statale e federale.
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