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Il Brasile potenziale stella per l'export di pomodoro italiano

Il Brasile potenziale stella per l'export di pomodoro italiano

A Rio un seminario organizzato dalla Camera di Commercio

RIO DE JANEIRO, 22 novembre 2024, 22:13

Redazione ANSA

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Intercettando appena il 3% del pomodoro in conserva italiano esportato in America Latina, il Brasile rappresenta la più grande opportunità da cogliere per aumentare le vendite all'estero di uno dei prodotti simbolo della cultura culinaria del Bel Paese, il cui volume d'affari si ferma oggi a 42 milioni di dollari. Ne sono convinti al consorzio al Oì Pomodoro dell'Industria bacino Centro Sud che promuove nel Paese sudamericano - con il finanziamento dell'Unione europea - il progetto Meu Tomatì.
    Eccellenza campana, italiana ed europea, il pomodoro pelato è stato al centro di un seminario accompagnato da una cena a tema organizzata dalla Camera italo-brasiliana di commercio e industria di Rio de Janeiro. "Il Brasile ha un potenziale immenso per diventare un mercato strategico di questo prodotto e la Camera è impegnata a promuovere queste opportunità", ha affermato il vice segretario generale della Camera e gestore locale del progetto, Eduardo Mariano Costa. "Il pomodoro italiano in conserva è molto più di un semplice ingrediente, è il riflesso di una storia ricca di tradizione ed eccellenza. Il nostro obiettivo con questo progetto è ampliare l'accesso dei consumatori brasiliani a prodotti di provenienza garantita e qualità incomparabile, rafforzando lo scambio culturale e gastronomico tra Brasile e Italia".
    All'evento ospitato presso il ristorante Symposium Bistrô hanno partecipato ospiti speciali che hanno condiviso le loro esperienze con le conserve di pomodoro, alimento che porta con sé la tradizione e il terroir delle regioni italiane, dove clima e terreno unici danno origine a frutti di qualità eccezionale e sapore incomparabile.
    "Il legame tra Brasile e Italia va oltre il business, è una relazione costruita su valori condivisi e sulla passione per la cucina. Attraverso il progetto Meu Tomatì, stiamo promuovendo un viaggio di sapori che celebra l'autenticità italiana e, al tempo stesso, arricchisce l'esperienza gastronomica dei brasiliani.
    Questo seminario dimostra l'impegno della Camera nel creare solidi ponti per un futuro di prosperità reciproca", ha sottolineato la presidente della Camera, Renata Novotny.
    La cena ha offerto agli ospiti un'esperienza unica di degustazione di piatti a base di pomodoro e vini rigorosamente italiani associati sapientemente a ciascuna pietanza per esaltarne il sapore.
   

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