Il presidente della Camera del
Brasile, Arthur Lira, ha criticato la decisione della catena di
supermercati francesi Carrefour di non comprare più carne dal
Mercosur, definendola "protezionismo francese" contro il Brasile
e minacciando di fare avanzare in aula proposte di ritorsione.
Domani il presidente della Camera discuterà infatti con i
leader dei partiti per portare in plenaria il disegno di legge
1.406 del 2024, che stabilisce che il Brasile stipuli nuovi
accordi commerciali solo con quei paesi che hanno regole
ambientali simili alle sue.
"Ci dà molto fastidio il protezionismo europeo, soprattutto
quello della Francia nei confronti del Brasile. Questa
settimana, il Parlamento dovrebbe inserire all'ordine del giorno
la legge di reciprocità economica tra i paesi", ha dichiarato
Lira durante l'evento "Global Voices" organizzato dalla
Confederazione brasiliana del commercio di beni, servizi e
turismo tenutosi oggi a San Paolo.
Per il presidente della Camera "non è possibile che
l'amministratore delegato di un gruppo importante come Carrefour
non abbia ancora ritrattato la dichiarazione di non importare
più proteine animali dal Sud America".
"Il Brasile, il Parlamento, gli uomini d'affari e la
popolazione devono dare una risposta chiara affinché questo
protezionismo esagerato, soprattutto della Francia, non sia un
motivo di protezionismo ingiusto contro gli interessi di coloro
che proteggono (l'ambiente) secondo la legge più severa del
nostro Codice Forestale brasiliano", ha concluso Lira.
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