Se gli Stati Uniti
vogliono davvero evitare l'ingresso del fentanyl nel loro
territorio, come chiede il presidente eletto Donald Trump,
devono tagliare la fornitura di armi ai cartelli della droga in
Messico, ha affermato il ministro dell'Economia del Paese
latinoamericano, Marcelo Ebrard.
Il funzionario ha assicurato che in Arizona ci sono almeno 10
distributori di armi che vendono i loro prodotti al cartello di
Sinaloa.
"Durante l'operazione per catturare Ovidio Guzmán — ha detto
— sono state trovate 47 armi ad alto potenziale nella sua casa,
per uso personale. Da dove credete che le abbia prese? Gli Stati
Uniti devono fare uno sforzo — ha aggiunto Ebrard — perché il
traffico di armi è direttamente correlato al consumo di
fentanyl, una droga che è diventata un grosso problema per il
Paese vicino e che fortunatamente non esiste in Messico".
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