/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Maduro respinge le manovre militari congiunte tra Usa e Guyana

Maduro respinge le manovre militari congiunte tra Usa e Guyana

"E' una provocazione che attenta contro la stabilità"

CARACAS, 03 dicembre 2024, 21:04

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il governo venezuelano di Nicolas Maduro ha respinto in modo "categorico e contundente" le recenti esercitazioni congiunte tra il Comando Sud delle Forze Armate Usa e il governo della Guyana.
    Secondo quanto si legge in una nota del ministero degli Esteri di Caracas tali manovre "attentano contro la stabilità della regione e minano i prinicipi del diritto internazionale costituendo una minaccia per la pace regionale in violazione dell'Accordo di Ginevra del 1966".
    "Il consolidamento di installazioni militari del Comando Sud degli Stati Uniti in Guyan, includendo l'uso militare dell'aeroporto Brigadier Gary Beaton nellla Guayana Esequiba sono inaccettabili e rappresentano una nuova provocazione da parte della Repubblica Cooperativa dell Guyana a detrimento dello spirito di pace dell'Accordo di Argyle", prosegue la nota.
    Secondo Caracas in questo modo Washington porta avanti "uno sforzo per ostacolare la risoluzione pacifica della controversia territoriale sulla Guayana Esequiba".
    La regione di Esequibo è stata amministrata dalla Guyana per oltre un secolo ed è oggetto di controversie sui confini davanti alla Corte internazionale di giustizia dell'Aja. La ricchezza del Paese amazzonico è cresciuta dopo la scoperta di ingenti riserve di petrolio, stimate in 14,8 miliardi di barili.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza