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Oppositori venezuelani, 'Lula ci aiuti a lasciare Caracas'

Oppositori venezuelani, 'Lula ci aiuti a lasciare Caracas'

Sei politici conservatori bloccati nell'ambasciata argentina

CARACAS, 15 dicembre 2024, 14:09

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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I sei oppositori venezuelani esiliati presso l'ambasciata argentina di Caracas hanno chiesto ai presidenti di Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, e Argentina, Javier Milei di fare tutto il possibile per facilitare la loro partenza dal Paese, dove riferiscono di vivere in stato di "assedio".
    Nel corso di una conferenza stampa diffusa sui social media del partito Vente Venezuela, i sei collaboratori della leader dell'opposizione, Maria Corina Machado, hanno denunciato che le condizioni di vita presso la sede diplomatica di Buenos Aires - dove si trovano da marzo - sono ulteriormente peggiorate negli ultimi tempi.
    "Gli agenti di sicurezza del governo di Nicolas Maduro hanno convertito l'area intorno all'ambasciata in un centro di spionaggio, pieno di tiratori scelti. Li vediamo con il volto coperto da passamontagna nei palazzi vicini caricando fucili con mirini telescopici", ha dichiarato Omar Gonzalez. "Questa è parte della tortura cui siamo sottoposti semplicemente per lottare a favore della democrazia", ha aggiunto.
    Dopo l'espulsione dei diplomatici argentini, l'ambasciata è sotto tutela del Brasile, e al governo brasiliano gli oppositori hanno rivolto l'appello a "raddoppiare gli sforzi prima che la situazione possa ulteriormente peggiorare". Dopo aver tagliato i rifornimenti elettrici e idrici alla struttura in diverse occasioni, nelle ultime settimane le autorità hanno impedito l'accesso di dipendenti e ai parenti dei politici esiliati.
    "Sono mesi che non vediamo le nostre famiglie", hanno affermato Magali Meda e Pedro Urruchurtu. "La bandiera brasiliana ci protegge e sappiamo che il presidente Lula è un democratico che ha già manifestato la sua preoccupazione sul Venezuela", hanno concluso, auspicando un intervento per ottenere un salvacondotto per espatriare.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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