/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Perù, la Marina sconsiglia di andare in spiaggia a Capodanno

Perù, la Marina sconsiglia di andare in spiaggia a Capodanno

Chiusi 91 porti a causa di onde anomale di 4 metri

LIMA, 29 dicembre 2024, 20:20

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/AFP

© ANSA/AFP

Onde anomale alte sino a 4 metri lungo la costa del Perù hanno sconvolto i piani di fine anno di molti turisti che volevano aspettare in spiaggia l'arrivo del 2025.
    Il capitano di corvetta, Enrique Varea Loayza, a capo del Dipartimento di Oceanografia della Marina peruviana, ha detto che la cosa più consigliabile per festeggiare il Capodanno è non andare in spiaggia e che, sebbene il picco più forte si sia registrato venerdì 27 dicembre, nei prossimi giorni le onde anomale continueranno, con il rischio che ce ne possano essere anche di due metri, il che potrebbe essere pericoloso se ci si avvicina troppo al bagnasciuga.
    Il fenomeno, conosciuto a Lima come "maretazo", ovvero mareggiata, non è una novità nel paese andino ma quest'anno si è presentato con maggiore intensità rispetto al passato, causando gravi danni alle infrastrutture lungo la costa e ai tanti pescatori che hanno visto andare distrutte le loro piccole barche.
    A causa delle forti mareggiate, la Direzione generale della Capitaneria di porto e della Guardia costiera del Perù, la Dicapi, ha deciso di chiudere 91 porti sulla costa settentrionale e centrale del Paese andino.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza