I verbali delle urne elettorali
venezuelane raccolti dalle opposizioni dopo le consultazioni del
28 luglio - considerati prova della vittoria del candidato
conservatore Edmundo Gonzalez - sono stati consegnati alle
autorità di Panama che le conserveranno nel caveau della Banca
Nazionale.
Lo ha riferito la leader dell'opposizione Maria Corina
Machado su X, evidenziando che la decisine di trasportare i
registri con i dati disaggregati del voto nel Paese
centroamericano è giustificata dalla necessità mettere al sicuro
e preservare i documenti "che esprimono la sovranità popolare e
la decisione di cambio politico" espresso dai cittadini alle
elezioni. "Questo fatto stabilisce un legame storico indelebile
tra i popoli di Panama e Venezuela", ha aggiunto.
La consegna è avvenuta a termine di un incontro tra il
presidente panamense José Raúl Mulino e il leader
dell'opposizione Edmundo González Urrutia. Forte del sostegno di
numerosi Paesi della regione che lo considerano il "legittimo
presidente eletto del Venezuela" l'ex diplomatico ha confermato
come la sua lotta politica andrà avanti "finché non sarà
rispettata la volontà del popolo venezuelano".
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