Secondo quanto riferito da
alcuni funzionari alla CBS News, il governo del presidente
salvadoregno Nayib Bukele starebbe negoziando con
l'amministrazione Trump un accordo che consentirebbe agli Stati
Uniti di deportare nella nazione centroamericana gli immigrati
provenienti da Paesi terzi, compresi sospetti membri della
criminalità organizzata.
Grazie al programma 'Paese terzo sicuro', il governo degli Usa
potrebbe trasferire a El Salvador persone giunte in territorio
statunitense da altre nazioni, in modo che possano presentare
domanda di asilo da lì.
L'accordo potrebbe essere concepito principalmente per
consentire all'amministrazione del presidente Donald Trump di
deportare i cittadini venezuelani, evitando così di scontrarsi
con l'opposizione dell'amministrazione guidata da Nicolás Maduro
a tali rimpatri.
Secondo CBS News, il piano prevede anche l'invio in El
Salvador di presunti membri della banda criminale venezuelana
'Tren de Aragua', che Trump vuole dichiarare 'organizzazione
terroristica' e che ha accusato di essere responsabile di
crimini contro cittadini statunitensi durante la campagna
elettorale del 2024.
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