Centinaia di persone che hanno trascorso la notte in tenda si apprestavano a rilanciare a Kabul per il secondo giorno consecutivo la manifestazione antigovernativa che ieri ha prodotto scontri con le forze dell'ordine, e durante la quale almeno cinque persone sono morte e altre 40 sono rimaste ferite. Lo riferisce 1TvNews.
I dimostranti rispondono ad un appello di protesta per "far cadere il governo corrotto" lanciato dall'ex consigliere del presidente Ashraf Ghani, Ahmed Zia Massoud.
Ieri un folto gruppo di persone ha tentato di raggiungere il palazzo presidenziale ma è stato respinto dalle forze dell'ordine che hanno utilizzato idranti e sfollagente, aprendo anche il fuoco in aria.
Il comandante delle guarnigione di Kabul, generale Gul Nabi AhmadZai, ha invitato i manifestanti a sciogliersi perché, ha assicurato, "esistono informazioni di intelligence secondo cui kamikaze potrebbero farsi esplodere oggi fra la folla".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA