/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Afghanistan: Onu, in 7 mesi 1.600 casi di abusi e tortura

Afghanistan: Onu, in 7 mesi 1.600 casi di abusi e tortura

Avvenuti durante arresto o detenzione da parte autorità talebane

ROMA, 21 settembre 2023, 13:21

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Oltre 1.600 casi di abusi e torture nel corso di arresti e detenzione sono avvenuti in Afghanistan negli ultimi 7 mesi ad opera delle autorità talebane. E' quanto documenta un rapporto presentato alle Nazioni Unite sulle violazioni dei diritti umani nel Paese. Il rapporto, redatto dalla Missione di assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan (Unama), rileva che questi trattamenti crudeli, inumani o degradanti sono avvenuti in luoghi di detenzione sotto la giurisdizione del ministero dell'Interno e della Direzione Generale dell'Intelligence de facto. Si tratta "di percosse, scosse elettriche, torture con l'acqua, così come minacce contro gli individui e le loro famiglie" ha spiegato Volker Türk, l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani.
    Il rapporto, che documenta casi avvenuti in 29 delle 34 province dell'Afghanistan, parla della tortura utilizzata al posto delle indagini. "Nel tentativo di estorcere confessioni o altre informazioni, i detenuti sono sottoposti a gravi sofferenze, tra cui percosse, scosse elettriche, asfissia, ingestione forzata di acqua, nonché bendaggi e minacce" riferisce il rapporto. "Le violazioni delle garanzie del giusto processo, incluso il rifiuto di accesso all'avvocato, sono la norma", aggiunge il documento.
    Inoltre, si sottolinea, queste violazioni avvengono nonostante l'emissione di linee guida da parte delle autorità de facto volte a salvaguardare i diritti umani dei detenuti e a regolare il comportamento del personale di sicurezza. Linee guida, tra cui un codice di condotta emesso dal capo delle autorità de facto nel gennaio 2022 e istruzioni ad hoc simili, che non sono state sufficientemente seguite a livello operativo, conclude il rapporto.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza