"L'analisi della situazione mostra
che nei prossimi giorni non ci sarà più alcun armeno nel
Nagorno-Karabakh. Questo è un atto di pulizia etnica". Lo ha
affermato il premier armeno Nikol Pashinyan parlando dell'esodo
di massa dei profughi armeni dal Nagorno-Karabakh verso
l'Armenia. Lo riporta l'agenzia Interfax.
Dopo un'offensiva militare e un cessate il fuoco mediato da
Mosca, l'Azerbaigian
sta prendendo il controllo della regione separatista abitata
prevalentemente da armeni
Oltre 65mila rifugiati sono arrivati in Armenia dal Nagorno
-Karabakh. Lo riferiscono fonti ufficiali armene. Ad oggi sono
giunti 65.036 rifugiati, pari a più della metà della
popolazione della regione separatista dove la scorsa settimana
l'Azerbaigian ha condotto un'offensiva lampo.
Baku ha aperto domenica l'unica strada che collega l'enclave
all'Armenia, quattro giorni dopo la capitolazione dei
separatisti e un accordo di cessate il fuoco che ha spinto
migliaia di civili armeni a fuggire dall'arrivo delle forze
azere.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA