Non c'è crisi in Giappone tra gli
estimatori dei funghi di alta fascia. La prima asta dell'anno
della qualità "matsutake", considerata una specialità autunnale
dell'area, con soli tre pezzi disponibili e per un peso totale
di 198 grammi, ha raccolto 930.000 yen, l'equivalente di circa
5.900 euro. I tre funghi avevano una lunghezza compresa tra i
9,5 e gli 11 centimetri, e un cappello con un diametro tra i 4,5
e i 5,5 centimetri, racconta il giornale online Asahi Shimbun.
Nonostante il prezzo elevato, Ryuji Shimizu, lo chef del
Kinmata, uno storico ryokan inn del luogo (la locanda
tradizionale giapponese), si è detto estremamente soddisfatto
dell'acquisto, dopo aver controllato lo 'speciale aroma' del
fungo: "Sono molto sollevato per aver vinto l'asta, perché i
clienti continuavano a chiedermi se avessimo dei matsutake
prodotti localmente", spiegando che i tre funghi saranno serviti
grigliati o cotti al vapore in una teiera di terracotta. La
prima asta della stagione si è svolta presso il mercato di
Tanba-Sasayama, nella prefettura di Hyogo, a ovest di di Tokyo,
con un ritardo di circa 10 giorni dal consueto periodo, a causa
del caldo estivo persistente - che tuttavia non ha intaccato
"l'eccellenza dei prodotti", ha detto il responsabile del
mercato, Toshiaki Iseki.
Secondo il sito locale i funghi matsutake tipici della zona
hanno un aroma unico grazie alla dispersione termica che avviene
durante la notte nell'area, spesso avvolta da una coltre di
nebbia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA