Una donna di 80 anni e è stata tirata
fuori viva dalle macerie della sua casa crollata in Giappone, 72
ore dopo il terremoto di magnitudo 7.5 che ha colpito il
versante centro-occidentale del Paese a Capodanno. Lo riferisce
la Bbc on line.
Secondo una prima ricostruzione, l'anziana era rimasta
intrappolata al piano terra della sua casa dopo il terremoto.
L'agenzia di stampa statale ha mostrato il video della donna
salvata dalla sua casa nella città di Wajima mentre si avvicina
la finestra di tempo delle 72 ore, entro la quale si riducono le
possibilità di ritrovare persone ancora in vita sotto le
macerie. Il bilancio delle vittime è di 84, ma molte persone
sono rimaste intrappolate sotto le loro case crollate,
soprattutto nelle città di Suzu e Wajima.
Decine di migliaia di residenti sono ancora senza elettricità
e acqua, mentre centinaia rimangono isolati dagli aiuti a causa
delle frane e delle strade bloccate.
Il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha fatto sapere
oggi che finora sono state salvate 150 persone e che i
soccorritori continueranno con i loro sforzi su vasta scala per
salvarne il maggior numero possibile.
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