Si va progressivamente indebolendo
il tifone Shanshan in Giappone, diretto nella area occidentale
del Kyushu, dopo aver causato nei giorni scorsi almeno sei morti
e più di 100 feriti, ma rimangono in atto le interruzioni ai
servizi ferroviari e dei voli in un'ampia zona del versante
ovest dell'arcipelago. Il lento passaggio ha provocato forti
precipitazioni anche in aree distanti dal suo centro, oltre ai
prolungati stop dei trasporti decisi per cautela dalle autorità
locali. L'operatore JR Central ha temporaneamente cancellato
tutti i treni superveloci Tokaido Shinkansen. Alcuni dei servizi
tra Nagoya e Osaka sono ripresi dopo le 10 del mattino, ma le
altre tratte sono state sospese per tutto il giorno.
L'operatore ferroviario ha avvertito che i collegamenti tra
Mishima e Nagoya, nel Giappone centrale, saranno interrotti per
tutto il giorno di sabato, e anche le operazioni tra Tokyo e
Mishima, nella prefettura di Shizuoka, saranno cancellate nella
mattinata dello stesso giorno, con tempi di ripresa ancora da
decidere. In alcune aree della prefettura, le precipitazioni
nelle 48 ore fino al primo pomeriggio di venerdì avevano
superato i 400 mm, ha dichiarato l'osservatorio meteorologico
locale, aggiungendo che per la regione, compresa Shizuoka, sono
previste piogge torrenziali fino a 300 mm nelle successive 24
ore. Venerdì JR West ha sospeso per tutto il giorno tutti i suoi
servizi Sanyo Shinkansen tra Hiroshima e Hakata, nel Giappone
occidentale, e ha ridotto significativamente il numero di treni
in servizio tra Osaka e Hiroshima. Si prevede che i servizi
sulla linea Sanyo Shinkansen saranno attivi sabato, ma il numero
di treni sarà probabilmente ridotto.
Jr Kyushu, nel frattempo, ha sospeso tutti i suoi servizi
Kyushu Shinkansen per il secondo giorno, ma prevede un riavvio
nella giornata di domani. Le due principali aerolinee, la All
Nippon Airways e Japan Airlines hanno dichiarato che oggi
cancelleranno o riprogrammeranno molti voli da e per gli
aeroporti delle regioni sudoccidentali e occidentali. Il tifone
ha ostacolato anche le attività delle principali aziende
giapponesi: Toyota Motor ha dichiarato che 14 dei suoi
stabilimenti resteranno fermi fino a lunedì mattina. Alle 18 di
venerdì, la tempesta si trovava nei pressi di Imabari, nella
prefettura sud-occidentale di Ehime, muovendosi lentamente verso
nord-est con venti fino a 90 km/h e una pressione atmosferica di
994 ettopascal al suo centro.
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