/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il risveglio di Nizza dopo la strage - Ascolta l'AUDIO

Il risveglio di Nizza dopo la strage - Ascolta l'AUDIO

Dalla città francese il giornalista Giampiero Spirito, di Tv2000

16 luglio 2016, 16:49

Redazione ANSA

ANSACheck

Nizza: ancora diversi di corpi sul marciapiede © ANSA/AP

Nizza: ancora diversi di corpi sul marciapiede © ANSA/AP
Nizza: ancora diversi di corpi sul marciapiede © ANSA/AP

Ha dormito poche ore e al risveglio è apparentemente un'altra Nizza quella che si trova davanti agli occhi. "C'è il solito traffico non eccessivo, ci sono persone vestite da mare ma c'è mestizia e preoccupazione nei volti". Così Giampiero Spirito, giornalista di Tv2000, racconta la città a poche ore dall'attentato che ha lasciato più di 80 morti lungo la promenade des Anglais. Era lì in vacanza, e anche lui ha visto lo spettacolo dei fuochi pirotecnici per la festa del 14 luglio: "Ero a 100 metri da dove è successo tutto, non ho visto il camion ma tantissima gente che scappava. Molti hanno invaso la gelateria dove ero andato dopo i fuochi per ripararsi". Tante urla e sirene dappertutto ma pochi sapevano dire cosa era successo esattamente, continua. 

"Ora sono a 700-800 metri dall'attentato - continua Spirito - e vedo gente che attraversa la strada, guida la macchina, prende il tram. Non ci sono forze dell'ordine, non so se perché siamo lontani dalla Promenade. Di certo è una situazione diversa da quella di stanotte". Nella notte, nonostante i divieti, è uscito dall'albergo per tornare in centro. "La situazione era spettrale, qualcuno era in giro ma c'era molta tensione della polizia, forse anche giusta - aggiunge - C'erano tanti militari in assetto, con il mitra in mano e il casco e non ascoltavano nessuno. Anche i clienti degli alberghi dovevano farsi identificare a distanza, mostrare la chiave o qualsiasi altra cosa. Verso le 3 sono cessate anche le sirene".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza