"Purtroppo è in aumento il numero delle vittime, pochi minuti fa un amico ha postato su Facebook la notizia della morte del nipote sotto le macerie a Thumane, il villaggio più colpito dal terremoto, in provincia di Durazzo". E' la testimonianza di Geri Ballo, ex diplomatica e Console e tra i volti noti della comunità albanese in Italia.
"Cresce il dolore per le perdite - aggiunge - per coloro che ancora chiamano i soccorsi da sotto le macerie. Tutti i parenti e i conoscenti che ho sentito in Albania sono grati per essersi salvati, ma segnati dalla paura".
"Sono cresciute nelle ultime ore - afferma la Ballo - anche le iniziative di solidarietà internazionale. L'Italia in primis, con l'invio di volontari della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e le Forze Armate già attive per aiutare dall'alba. Mi arrivano messaggi di persone delle forze dell'ordine italiane che sono pronte a partire come volontari"
"La Diaspora albanese in Italia - conclude - oltre a pensare ai propri cari lontani, si sta attivando come ponte tra Italia e Albania, facilitando i contatti e sostenendo le iniziative di solidarietà. Ho sentito al telefono sindaci e cittadini di comuni Arberesh, legati storicamente all'Albania, pronti a dare un contributo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA