L'Armenia è tornata a chiedere
all'Azerbaigian di rilasciare tutti i prigionieri di guerra nel
rispetto dell'accordo mediato dalla Russia che lo scorso autunno
ha messo fine al conflitto tra i due Paesi. "La parte armena ha
restituito tutti i prigionieri, mentre la parte azera non lo ha
fatto", si legge in una nota dell'ambasciata armena in Italia.
L'Azerbaigian, si precisa nella nota, "ha confermato
l'esistenza di 72 prigionieri che rifiuta di restituire", e
Erevan è "seriamente preoccupata che Baku possa usare i
prigionieri come ostaggi a scopo di schiavitù, traffici e altri
crimini". In un rapporto del mese scorso Human Rights Watch ha
accusato le truppe azere di avere "maltratto i prigionieri di
guerra armeni (...) sottoponendoli a trattamenti crudeli e
degradanti e a torture".
Nei giorni scorsi l'Armenia ha denunciato anche l'apertura a
Baku di un'esposizione in cui vengono mostrati "manichini che
rappresentano i militari delle forze armate armene, tutti
presentati in stato di degrado e di umiliazione", e gli effetti
personali di soldati armeni, compresi gli elmetti di soldati
uccisi, "con la consapevolezza che ciò inevitabilmente causerà
ulteriore sofferenza alle famiglie dei caduti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA