Dopo Liverpool, anche Stonehenge
potrebbe perdere il suo ambito status di Patrimonio
dell'Umanità. Lo scrive il Guardian online, secondo cui il
Comitato del Patrimonio Mondiale dell'Unesco ha comunicato ai
ministri del governo Johnson che il celebre sito neolitico del
Wiltshire sarà inserito nella sua lista "in pericolo", primo
passo per la rimozione dello status di patrimonio mondiale,
qualora la realizzazione di un tunnel stradale da 1,7 miliardi
di sterline andrà avanti come previsto.
Gli organismi del patrimonio hanno dichiarato oggi che
l'Unesco sottoporrà a "più severi riflettori" gli altri 31 siti
elencati del Regno Unito, tra cui il Palazzo di Westminster e i
Kew Gardens, dopo che Liverpool è diventato solo il terzo sito
in quasi 50 anni ad essere privato del suo status di patrimonio
mondiale.
Altri siti che dovrebbero essere sottoposti a un maggiore
controllo da parte dell'agenzia delle Nazioni Unite, scrive la
stessa fonte, includono Stonehenge, la città vecchia e nuova di
Edimburgo, la Torre di Londra e la storica area mineraria della
Cornovaglia, che hanno suscitato preoccupazioni per gli sviluppi
controversi.
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