Per giorni ha temuto per la propria
vita e quella di suo marito, ma adesso il peggio sembra alle
spalle: Nilofar Bayat, capitana della nazionale afgana
paralimpica di basket femminile, è stata evacuata stamattina da
Kabul su un volo organizzato e gestito dalla Spagna. A
confermarlo è stato il ministro degli Esteri spagnolo, José
Manuel Albares, in un'intervista concessa alla radio Cadena Ser.
È la risposta del Paese iberico agli appelli lanciati nei
giorni scorsi dall'atleta sui social attraverso un amico
giornalista spagnolo, Antonio Pampliega. Appelli di cui si sono
fatti poi eco diverse persone per far sì che arrivassero alle
autorità responsabili delle evacuazioni dall'Afghanistan.
L'aereo militare spagnolo su cui Bayat è stata portata via
assieme ad altre 109 persone da Kabul ha fatto scalo a Dubai.
Non è ancora stato comunicato ufficialmente quando ripartirà per
la Spagna. Ma intanto almeno due club di basket spagnoli si sono
già offerti per accogliere l'atleta al suo arrivo e inserirla
nelle loro squadre, riportano i media iberici.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA