"La Palma è un'isola sicura"
nonostante il "problema grave" dell'eruzione vulcanica in corso,
la cui fine "non sembra vicina": è il messaggio su cui insistono
le autorità delle Canarie a oltre due settimane dal risveglio
del vulcano Cumbre Vieja.
"I collegamenti aerei stanno funzionando bene, quelli
marittimi perfettamente", ha detto in conferenza stampa Miguel
Ángel Morcuende, direttore tecnico del piano d'emergenza per
l'eruzione, secondo il quale "al massimo l'8%" dell'isola è
colpita direttamente dal problema. "Siamo i primi interessati
nel poter avere un'attività economica che aiuti le persone
danneggiate", ha aggiunto in riferimento alla necessità che
continuino ad arrivare turisti.
Morcuende ha affermato che le colate di lava più recenti del
Cumbre Vieja stanno seguendo il corso di quelle precedenti,
quindi al momento non sembrano necessarie nuove misure
precauzionali per la popolazione. Il tecnico ha aggiunto inoltre
che, in questo momento, la qualità dell'aria a La Palma
(Canarie) è "buona", anche se potrebbe "peggiorare leggermente"
nei prossimi giorni a causa di condizioni meteo più sfavorevoli.
Queste condizioni potrebbero avere un "impatto sul traffico
aereo" su La Palma nella giornata di domani, per cui è
consigliabile rimanere aggiornati sulle indicazioni delle
autorità competenti, ha aggiunto María José Blanco, un'altra
esperta del team d'emergenza per l'eruzione.
Intanto, nelle ultime ore sono state avvertite diverse scosse
sismiche nella zona del vulcano: le autorità insistono però sul
fatto che si verificano a grandi profondità e "non si osservano
deformazioni significative in superficie".
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