La procuratrice capo dell'Ucraina
Iryna Venediktova ha detto alla Bbc che sta indagando su quasi
14.000 casi di presunti crimini di guerra da parte delle forze
russe. Parlando a Londra durante il suo primo viaggio fuori
dall'Ucraina dall'inizio dell'invasione russa, la procuratrice
ha affermato che ogni giorno vengono alla luce tra i 100 e i 200
nuovi casi.
Venediktova ha incontrato il procuratore generale britannico,
Suella Braverman, e altri funzionari per discutere di cosa
potrebbero fare di più il Regno Unito e le altre potenze
occidentali per sostenere il processo investigativo.
"Oggi abbiamo quasi 14.000 casi, solo di crimini di guerra, e
quasi 6.000 casi collegati", ha precisato la procuratrice,
spiegando che il presunto crimine di guerra più comune è il
bombardamento di edifici civili, in particolare ospedali e
scuole. Complessivamente, ha aggiunto, più di 1.000 edifici
medici e scolastici sono stati distrutti, con civili uccisi, ma
anche saccheggi e stupri. Venediktova ha infine rivelato di aver
iniziato a indagare sulle accuse di genocidio.
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