"L'operazione militare speciale" del
presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, è
"un'operazione di menzogne, terrore e distruzione dei popoli
indigeni della Russia". Ad affermarlo è il presidente
dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, nel suo consueto
videomessaggio serale diretto questa volta ai popoli del
Caucaso, della Siberia e di altre regioni della Russia. Lo
riporta Unian.
"Migliaia di corpi di soldati russi, provenienti da varie
regioni rimangono in Ucraina, stanno marcendo nei campi o sono
immagazzinati negli obitori - ha aggiunto -. L'esercito russo è
l'unico al mondo che trasporta crematori mobili per sbarazzarsi
dei corpi dei suoi soldati".
Secondo il leader di Kiev, "le autorità russe stanno mandando
persone in questa guerra spesso senza documenti e lo fanno
appositamente per mentire su quante persone poi muoiono".
"Questa è la loro operazione speciale. Una speciale
operazione di menzogne, terrore e sterminio delle popolazioni
indigene", ha osservato Zelensky.
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