L'invito a presenziare
all'evento internazionale che vedrà Gorizia assieme a Nova
Gorica Capitale europea della Cultura 2025, la sensibilizzazione
sul problema energetico che sta attanagliando il sistema
produttivo regionale e il ruolo della Protezione civile
regionale nel supporto ai profughi ucraini: sono i temi
dell'incontro che il governatore Fvg Massimiliano Fedriga ha
discusso con la presidente del Parlamento europeo Roberta
Metsola.
Come ha spiegato Fedriga, il Fvg nel 2025 ha in programma un
anno di grandi eventi culturali legato a Nova Gorica e Gorizia
Capitale europea della Cultura. "Appuntamento - ha detto - a cui
la Regione sta dedicando un impegno economico e organizzativo
importante, per valorizzare il ruolo internazionale del Friuli
Venezia Giulia attraverso la collaborazione e il dialogo
transfrontalieri".
Sul tema energetico Fedriga ha manifestato alla presidente la
preoccupazione per l'aumento dei prezzi, che incide sia sulla
popolazione che sul settore produttivo, sottolineando l'esigenza
di un intervento europeo per un tetto al prezzo del gas,
evitando soluzioni di singoli Paesi che depotenziano il ruolo di
un'Unione europea solidale e vicina ai problemi dei cittadini.
L'interesse della presidente Metsola è ricaduto poi sul ruolo
avuto dalla Regione con la Protezione civile nell'aiuto ai
profughi ucraini con l'invio di mezzi e di volontari in Polonia.
Fedriga ha ricordato che l'idea di protezione civile nacque in
Fvg dopo il terremoto del 1976. Sempre in tema di profughi
ucraini, Fedriga ha rimarcato i percorsi d'accoglienza avviati
dalla Regione con accompagnamento scolastico e lavorativo
riservato alle persone costrette a lasciare il proprio Paese per
la guerra.
La presidente Metsola ha confidato al governatore di
conservare uno speciale ricordo di Trieste e della regione.
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