Il sindaco di Leopoli Andriy Sadovy
ha definito quello della notte scorsa "il più grande attacco
alle infrastrutture civili della città dall'inizio
dell'invasione russa", come riporta Rbc-Ukraine. "Ci sono morti
e feriti. Più di 50 appartamenti sono stati distrutti", ha
scritto su Telegram. Intanto il numero dei feriti è salito a 32.
"La lentezza delle consegne di armi all'Ucraina ha ritardato
la controffensiva di Kiev, permettendo alla Russia di rafforzare
le proprie difese nelle aree occupate anche con le mine, speravo
che la controffensiva potesse iniziare molto prima di giugno: ha
dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky in un'intervista
alla Cnn. "La nostra controffensiva è rallentata a causa di
difficoltà sul campo. Tutto il territorio è pesantemente minato.
Volevo che la nostra controffensiva cominciasse molto prima,
perché tutti sapevano che iniziando più tardi, una parte molto
più grande del nostro territorio sarebbe stata minata", ha
detto.
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