Varsavia ha lanciato l'allarme per il presunto spostamento un centinaio di mercenari di Wagner dalla Bielorussia al cosiddetto Corridoio di Suwałki, passaggio strategico che collega l'enclave russa di Kaliningrad al Paese di Lukashenko, stretto fra due stati membri della Nato: Polonia e Lituania. La milizia privata Wagner continua a rappresentare una minaccia per il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki, secondo il quale è "un passo verso un ulteriore attacco ibrido al territorio polacco". "Ora - ha affermato - la situazione è ancora più pericolosa. Abbiamo informazioni secondo cui oltre 100 mercenari del gruppo Wagner si sono spostati verso il corridoio di Suwałki. Probabilmente saranno travestiti da guardie di frontiera bielorusse e aiuteranno gli immigrati clandestini a entrare nel territorio polacco (...) ma forse cercheranno anche di infiltrarsi in Polonia fingendosi immigrati clandestini", ha aggiunto Morawiecki. Il Corridoio di Suwałki attraversa la Bielorussia, stretto e fedele alleato di Mosca, che al momento ospiterebbe il grosso dell'esercito privato di Yevgheny Prigozhin.
Il presidente russo Vladimir Putin, parlando a San Pietroburgo con alcuni media al termine del vertice con i leader africani ha affermato che "non c'è alcun cambiamento nell'operazione militare speciale in corso" in Ucraina. "L''Ucraina ha perso 415 carri armati dal 4 giugno" ha aggiunto Putin evidenziando che "Le risorse della mobilitazione di Kiev si esauriscono". Putin, parlando al termine dell'incontro con i leader africani a San Pietroburgo, ha difeso poi l'arresto di voci critiche durante il "conflitto armato" con l'Ucraina. "È il 2023 e la Russia è impegnata in un conflitto armato con un Paese vicino. E penso che dovrebbe esserci un certo atteggiamento nei confronti delle persone che ci fanno del male all'interno del Paese", ha detto.
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