Il principe Christian ha
compiuto ieri 18 anni ed è stata una giornata di festeggiamenti
a Copenaghen. Dopo aver salutato la folla dal balcone del
palazzo reale in mattinata, la sera si è tenuta una cena di gala
in tutto stile. Al palazzo di Christiansborg sono giunti membri
delle famiglie reali di altre case regnanti europee, tra cui la
Svezia, la Norvegia, il Belgio e i Paesi Bassi. Durante la cena,
Christian, il secondo nella linea di successione al trono
danese, ha tenuto il suo primo discorso ufficiale in cui ha
espresso la sua gratitudine verso sua nonna, la Regina
Margherita, e suo padre, il principe Fredrik: "Non posso
promettere la perfezione. Perché, in fondo, cos'è la perfezione?
Tuttavia, posso promettervi dedizione. Sono determinato a dare
il massimo di me stesso e a imparare il più possibile." Nel suo
discorso il principe si è rivolto anche ai suoi coetanei, di cui
una buona rappresentanza era presente alla cena: "Molti di noi
giovani hanno grandi aspettative. Sia da noi stessi che dagli
altri. In gran parte, queste aspettative si trasformano in
pressione" ha dichiarato il festeggiato, aggiungendo: "non
dobbiamo essere un talento per poter partecipare o divertirci.
Possiamo allenarci e puntare a vincere, ma valiamo di più delle
nostre sconfitte e delle nostre vittorie. A prescindere dal
campo in cui si gioca."
La televisione di servizio pubblico danese, DR, ha girato un
documentario che segue il principe Christian nel suo viaggio
verso la maggiore età. Nel documentario, il giovane reale si
prepara a diventare il futuro erede al trono danese, incontrando
rappresentanti del governo e delle forze armate. Il viaggio è
servito a presentare il giovane erede, ora diventato
maggiorenne, al popolo danese e al mondo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA