/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Salgono a 7 i morti nel Regno Unito per la tempesta Babet

Salgono a 7 i morti nel Regno Unito per la tempesta Babet

Restano ancora zone a rischio inondazione per i fiumi ingrossati

LONDRA, 23 ottobre 2023, 19:01

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Sale a sette il bilancio aggiornato dei morti nel Regno Unito a causa della tempesta Babet, abbattutasi nei giorni scorsi con piogge torrenziali, inondazioni e raffiche di vento fino a circa 150 chilometri all'ora sulla Scozia e sulle coste dell'Irlanda del Nord, per poi spostarsi verso Inghilterra e Galles e raggiungere altri Paesi come la Danimarca. Lo riferisce Sky News, secondo cui l'ultima vittima identificata è il 56enne John Gillan.
    Il suo corpo è stato ritrovato all'interno di un furgone su cui si era abbattuto un albero nell'Aberdeenshire, nell'est della Scozia. Anche altre vittime hanno perso la vita in incidenti simili.
    Migliaia di abitazioni sono state allagate in tutto il Regno e diverse centinaia di persone sono state evacuate. La tempesta si è poi spostata causando devastazioni in altri Paesi del nord Europa, ma in Gran Bretagna resta l'allarme per possibili inondazioni a fronte dei corsi d'acqua ingrossati dopo le piogge torrenziali. Le zone più a rischio sono le contee inglesi del Derbyshire e del Nottinghamshire con più di 100 allerte segnalate, mentre secondo le autorità del Regno serviranno alcuni giorni per tornare alla normalità.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza