L'oppositore russo, Alexei Navalny,
torna a parlare dalla colonia penale nell'Artico russo dove è
stato trasferito. In un messaggio per la fine dell'anno,
Navalny dice di non sentirsi solo e di essere di "ottimo" umore
nonostante stia scontando una lunga pena detentiva in Siberia,
ma gli manca interagire direttamente con la famiglia e gli
amici. Lo scrive la Cnn online.
Nel messaggio condiviso dal team sui social media, Navalny
afferma che questa sarà la terza volta che "faccio la
tradizionale foto di Capodanno in famiglia con photoshop".
"Sto cercando di stare al passo con i tempi e questa volta ho
chiesto a un'intelligenza artificiale di disegnarmi. Spero sia
venuto fuori qualcosa di fantastico - non vedrò la foto di
persona finché la lettera con essa non arriverà su Yamal", ha
scherzato. L'oppositore sta scontando la sua condanna nella
colonia penale IK-3 nella regione autonoma Yamalo-Nenets della
Russia.
"Mi manchi terribilmente" è una costruzione scorretta dal punto
di vista della lingua russa. È meglio dire: 'Mi manchi molto' o
'Mi manchi tanto'", ha detto. "Ma dal mio punto di vista è più
preciso e corretto. Mi manca terribilmente la mia famiglia.
Yulia, i miei figli, i miei genitori, mio fratello. Mi mancano
gli amici, i colleghi, il nostro ufficio e il mio lavoro. Mi
mancate tutti terribilmente".
Tuttavia, Navalny ha proseguito affermando di non provare "alcun
sentimento di solitudine, abbandono o isolamento". "Il mio umore
è fantastico. Ma non c'è nulla che possa sostituire la normale
comunicazione umana in tutte le sue forme: dagli scherzi al
tavolo di Capodanno alla corrispondenza su Telegram e ai
commenti su Instagram e Twitter", ha detto.
"Buon anno a tutti. Abbracci artici e saluti polari a tutti.
Vi amo tutti", ha concluso.
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