Studenti nelle principali città
universitarie svedesi quali Lund, Goteborg e ora anche Stoccolma
hanno iniziato a protestare contro i loro atenei per chiedere
una condanna di quanto sta succedendo a Gaza e una presa di
distanza da Israele. "Siamo qui perché c'è un genocidio in corso
contro i palestinesi" ha dichiarato Emma Bastås, studentessa a
Stoccolma, come riporta il quotidiano Dagens Nyheter.
"L'Università di Stoccolma ha quattro accordi con università
israeliane, che hanno tutte espresso il loro sostegno al
genocidio", ha aggiunto la studentessa che vuole la
cancellazione degli accordi. Tra le persone presenti anche
l'ambientalista Greta Thunberg.
A Lund e Goteborg gli studenti stanno chiedendo simili
interventi alle loro università. Diverse tende e striscioni
occupano un'intera area davanti all'edificio dove ha sede il
rettorato dell'università di Goteborg. Gli organizzatori hanno
intenzione di stare lì per giorni, il che finora è stato
tollerato sia dalle autorità che dall'università stessa. "Fa
parte dei diritti democratici degli studenti esprimere le
proprie opinioni e frustrazioni" ha dichiarato all'ANSA Malin
Broberg, rettrice dell'università di Goteborg. "Gli studenti
vogliono che l'università prenda una posizione e interrompa le
collaborazioni (con Israele)". Per ora l'università non si è
ancora espressa in merito alle richieste degli organizzatori
della protesta: "Risponderò per iscritto nel corso della
giornata di domani", ha aggiunto la rettrice Broberg.
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