Da oggi al 7 settembre verrà esposta
ai Fori Imperiali, un'ambulanza dalla zona di guerra
russo-ucraina, che sta facendo il tour europeo con la campagna
'Ukraine is calling', lanciata dall'organizzazione no profit
LUkraine https://www.facebook.com/ukraine.lu, con sede in
Lussemburgo. L'obiettivo è quello di raccogliere fondi per
comprare 112 ambulanze e camion dei pompieri per le zone al
fronte.
A settembre 2022, mentre prestava soccorso a un civile ferito
in un bombardamento nel villaggio di Staryi Saltiv, regione di
Kharkiv, l'ambulanza è stata colpita dai russi da circa 300
proiettili, il personale di soccorso non ha avuto neppure il
tempo di caricare il ferito sull'ambulanza, appena trenta
secondi dopo il loro arrivo, una bomba ha danneggiato
pesantemente il veicolo.
"È molto importante poter esporre questa ambulanza nelle
varie città europee dove per molti la guerra russo-ucraina
continua ad essere percepita come una fiction televisiva, mentre
per il popolo ucraino è una crudele realtà da più di due anni e
mezzo", ha detto Oles Horodetskyy, presidente dell'Associazione
cristiana degli ucraini in Italia, uno degli organizzatori
dell'evento, insieme con "Liberi, Oltre le illusioni", "Comitato
Ventotene" e altri.
"Sarebbe utile vedere da vicino questo crimine russo anche
per finti pacifisti e coloro che sostengono che bisogna trattare
con Putin. Con il male non si tratta. Il male deve essere
fermato e neutralizzato. Faccio appello ai politici italiani sia
quelli che stanno al governo che quelli all'opposizione: venite
a vedere e toccare con le proprie mani i fori dei proiettili
russi su un mezzo civile salva vite. Forse questo vi aiuterà a
prendere la decisione giusta e sarà permesso all'Ucraina di
colpire gli aeroporti russi da dove partono i portatori di
morte. Non è la guerra alla Russia, come dice qualcuno, ma la
guerra al terrore in difesa degli innocenti", ha concluso.
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