La Cina ha insistito sul fatto che
i crescenti legami tra Pyongyang e Mosca non sono mitivo di sua
preoccupazione, dopo che gli Stati Uniti hanno avvertito che
fino a 8.000 soldati nordcoreani hanno raggiunto la regione di
confine della Russia, addestrati e pronti a combattere contro
l'Ucraina. "La Corea del Nord e la Russia sono due stati sovrani
indipendenti. Il modo in cui sviluppano le relazioni bilaterali
è una questione loro", ha osservato sul punto il portavoce del
ministero degli Esteri Lin Jian, parlando nel corso del briefing
quotidiano.
La Cina ha insistito sul fatto che i crescenti legami tra
Pyongyang e Mosca non sono mitivo di sua preoccupazione, dopo
che gli Stati Uniti hanno avvertito che fino a 8.000 soldati
nordcoreani hanno raggiunto la regione di confine della Russia,
addestrati e pronti a combattere contro l'Ucraina. "La Corea del
Nord e la Russia sono due stati sovrani indipendenti. Il modo in
cui sviluppano le relazioni bilaterali è una questione loro", ha
osservato sul punto il portavoce del ministero degli Esteri Lin
Jian, parlando nel corso del briefing quotidiano.
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