Il re Felipe VI di Spagna ha
concesso a sua madre, la regina emerita Sofia, il collare del
'Toison de oro', la massima onorificenza che assegna la Corona
spagnola e con la quale nei suoi dieci anni di regno il monarca
aveva finora distinto solo la principessa Leonor, erede al
trono. Nel decreto governativo, pubblicato oggi sul Bollettino
ufficiale dello Stato, la concessione è motivata de re Felipe VI
per "dare testimonianza pubblica del del mio Reale Apprezzamento
a Sua Maestà la Regina Donna Sofia e riconoscere pubblicamente
la sua dedizione e abnegazione al servizio della Spagna e della
Corona. Dopo aver ascoltato il Consiglio dei Ministri. Vengo a
concedere a mia madre, Sua Maestà la Regina Donna Sofia, il
Collare dell'Ordine dell'Insigne Ordine del Toison de Oro".
Sebbene pubblicato solo oggi il decreto - firmato dal
monarca e dalla vicepremier Maria Jesus Montero, in sostituzione
di Pedro Sanchez - è stato approvato dal Consiglio dei ministri
lo scorso 29 ottobre, lo stesso giorno della tragedia provocata
dalle inondazioni della Dana nella provincia di Valencia. E in
occasione del compleanno della regina emerita Sofia, che il 2
novembre ha compiuto 86 anni. Per motivi di opportunità, la
diffusione del riconoscimento è stata data due mesi dopo.
La regina emerita, che a differenza di Juan Carlos I di
Borbone in autoesilio nel 'buen retiro' ad Aiu Dhabi, continua a
vivere nel palazzo della Zarzuela, per oltre 50 anni si è
devotamente consacrata ai doveri di sovrana. Poi costretta dagli
errori del consorte a stringere i denti e incassare con regale
sorriso i molteplici tradimenti attribuiti al monarca, gli
scandali di corruzione e, infine, il polemico esilio.
E' la seconda donna a ricevere il 'Toison de Oro' dopo la
nipote Leonor, che ne fu insignita dal padre per il decimo
compleanno, il 31 ottobre 2015. Fu la prima erede a ricevere la
distinzione e a entrare in un ordine al quale, fino al regno di
Juan Carlos I avevano avuto accesso solo gli uomini.
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