ORE 21:57 - Circa 1.000 civili potrebbero essere sepolti in una fossa comune alla periferia di Mariupol, nel villaggio di Vynohradne. Lo ha affermato il servizio stampa del consiglio comunale di Mariupol su Telegram, riferisce Ukrinform. "Le immagini satellitari scattate da Planet il 20 aprile mostrano una fossa comune lunga 45 metri e larga 25. Almeno 1.000 residenti di Mariupol uccisi dai fascisti russi possono essere sepolti qui", si legge nella nota.
ORE 21:25 - Un membro dell'equipaggio morto, 27 dispersi e 396 tratti in salvo dalla Moskva, l'ammiraglia della flotta russa del mar Nero colpita da missili ucraini il 13 aprile al largo di Odessa e affondata. E' il bilancio fornito dal ministero della Difesa russo, riporta Interfax.
ORE 21:23 - La Commissione europea, con delle Faq pubblicate ad hoc per le aziende europee, indica che i pagamenti del gas russo possono continuare a essere effettuati in euro o in dollari nonostante il decreto varato dal Cremlino lo scorso 31 marzo, secondo il quale i contratti in essere sono rispettati solo dopo la conversione in rubli delle somme dovute. "Le società dell'Ue possono chiedere" alla Russia "di adempiere ai propri obblighi contrattuali come previsto prima dell'adozione del decreto, ovvero depositando l'importo dovuto in euro o dollari", si legge.
ORE 20:57 - "Ovviamente ci sono state difficoltà per l'economia del nostro Paese, come per i Paesi che hanno prodotto le sanzioni. Abbiamo detto che sono un'arma a doppio taglio. Ma sono sicuro che noi resteremo in piedi". Lo ha detto l'ambasciatore russo in Italia Serghei Razov a Stasera Italia su Rete 4.
ORE 20:54 - "Devo dire con rammarico che lo stato dei rapporti bilaterali è in forte degrado e non dipende da noi. Ci dispiace l'espulsione di 30 nostri diplomatici e a breve ci sarà una risposta adeguata, come prevede la prassi diplomatica". Lo ha detto l'ambasciatore russo in Italia Serghei Razov a Stasera Italia su Rete 4. "Per me è una logica strana che per arrivare alla pace devi mandare armi pesanti. Posso solo dire alle autorità italiane che con queste armi verranno uccisi civili e militari russi e questo non gioverà alle nostre relazioni. Ma non tutti gli italiani sono a favore di queste misure", ha aggiunto l'ambasciatore.
ORE 19:17 - L'Ue, a quanto si apprende da più fonti europee, si appresta a mettere in campo il sesto pacchetto di sanzioni contro Mosca la settimana prossima. Le nuove misure, si apprende ancora, potrebbero contenere lo stop all'import del petrolio, anche se sulle modalità i lavori sono in corso. E' possibile che l'Ue vari un periodo di 'phasing out' per l'uscita dal petrolio, così come è accaduto con il carbone. Previsto anche l'allargamento della lista delle banche russe escluse dal sistema Swift. Il timing dovrebbe prevedere un primo giro d'orizzonte tra la Commissione e i Paesi membri a inizio settimana e l'adozione nei giorni successivi.
ORE 18:45 - La Moldavia ha convocato l'ambasciatore russo a Chisinau, dopo le dichiarazioni dei vertici militari di Mosca sulla volontà di conquistare tutta l'Ucraina meridionale per avere anche una "via d'accesso" alla regione separatista filorussa della Transnistria. Lo riferisce il ministero degli Esteri moldavo.
ORE 17:31 - "L'impressione è che gli attacchi a Est e nel Sud del Paese si intensificheranno. Le prossime due settimane saranno decisive". E' quanto spiega un alto funzionario dell'Ue dopo la telefonata di questa mattina tra il presidente del Consiglio Ue Charles Michel e Vladimir Putin. "E' urgente che l'Ucraina abbia aiuti", prosegue la fonte sottolineando, al tempo stesso, l'importanza di avere un canale aperto con il Cremlino. Anche perché, si spiega, nel corso della telefonata Putin si è mostrato "restio" ad un contatto diretto con Volodymyr Zelensky. La telefonata tra Michel e Putin è durata circa un'ora e mezza.
ORE 17:30 - Si terrà martedì 26 aprile la riunione convocata dagli Stati Uniti nella base aerea americana di Ramstein in Germania. La data dell'incontro è stata resa nota dal segretario alla difesa Usa Lloyd J. Austin, il quale ha invitato i suoi colleghi e i vertici militari dei Paesi alleati di tutto il mondo per discutere degli sviluppi della crisi in Ucraina e delle questioni di sicurezza ad essa collegate.
ORE 17:26 - Una visita a Kiev, per un incontro faccia a faccia con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: secondo quanto confermano da Palazzo Chigi, Mario Draghi - al momento ancora positivo al Covid e in isolamento a Città della Pieve - sta valutando l'ipotesi di un viaggio in Ucraina, sulla falsariga di altri leader europei che hanno visitato il paese nelle ultime settimane. Al momento non ci sarebbe ancora nulla di pianificato ma si starebbe ipotizzando di organizzare la visita a stretto giro, prima del viaggio negli Usa in programma attorno alla metà di maggio.
ORE 15:30 - Nella telefonata con Charles Michel, Vladimir Putin ha accusato "le leadership della maggior parte degli Stati membri Ue di incoraggiare una sfacciata russofobia, che si manifesta in particolare nei campi culturale, umanitario e sportivo". Lo riferisce il Cremlino, citato dalla Tass.
ORE 14:47 - I russi hanno aperto il fuoco su un autobus che sta evacuando civili da Popasna, una città che si trova nell'Oblast di Lugansk. Lo riporta Ukrinform.
ORE 14:40 - Nella telefonata con Charles Michel, Vladimir Putin ha denunciato "le dichiarazioni irresponsabili dei rappresentanti del Consiglio europeo relativamente alla necessità di una soluzione militare del conflitto in Ucraina". Lo riferisce il Cremlino, citato dalla Tass.
ORE 14:37 - "La tregua umanitaria inizierà quando le forze ucraine rintanate nello stabilimento Azovstal di Mariupol, bloccato dall'esercito russo, alzeranno bandiera bianca". Lo ha detto il generale russo Mikhail Mizintsev, citato dall'agenzia tass. "La tregua inizierà quando le forze ucraine alzeranno le bandiere bianche lungo l'intero perimetro o alcune rotte che portano fuori da Azovstal", ha affermato. "Non appena si vedranno, l'esercito russo e le forze della Repubblica popolare di Donetsk interromperanno i combattimenti e garantiranno un'uscita sicura verso i luoghi di incontro dei convogli umanitari", ha aggiunto.
ORE 13.36 - Mosca, pronti a tregua per civili Azovstal in ogni momento - La Russia è pronta al cessate il fuoco per una tregua umanitaria alla acciaieria Azovstal di Mariupol "in qualunque momento". Lo ha detto il Ministero della difesa di Mosca.
ORE 12.41 - Mosca a Biden, falso che Mariupol non sia caduta - Mosca respinge le affermazioni del Dipartimento degli Stati Uniti circa il fatto che l'esercito ucraino stia ancora tenendo le posizioni nella città portuale di Mariupol: così il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov invitando i giornalisti a "fare affidamento" sulle informazioni del ministero della Difesa russa. Lo riporta Intertass.
ORE 12.18 - Arrestato comandante della flotta russa nel Mar Nero - Il comandante della flotta russa nel Mar Nero, l'ammiraglio Igor Osipov, è stato rimosso dall'incarico e arrestato dopo l'affondamento del Moskva. Lo riporta il media polacco Onet citando il portale 'Defence Express' che scrive di una caccia ai responsabili della disfatta dell'incrociatore.
ORE 11.47 - Mosca, oggi colloquio telefonico Putin-Michel - Putin avrà oggi un colloquio telefonico con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, secondo quanto ha annunciato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. Lo riferiscono la Tass e Interfax.
ORE 11.06 - Onu,documentata l'esecuzione sommaria di 50 civili a Bucha - L'Onu ha documentato l'esecuzione sommaria di almeno 50 civili nella cittadina di Bucha, vicino a Kiev. Lo ha detto un portavoce dell'Alto commissariato dei diritti umani a Ginevra.
ORE 10.34 - Bombardate nella notte zone abitate nell' Est - Pesanti bombardamenti nella notte nell'Ucraina orientale. Lo riferisce un giornalista della Bbc, Jonathan Beale, da Slovyansk. "Nella notte ci sono stati altri pesanti bombardamenti. Abbiamo passato la notte a Slovyansk, più di 20 km dalla linea del fronte. Pensavamo che saremmo stati relativamente sicuri in una zona residenziale. Ma poco dopo l'una ci ha svegliato l'improvviso e forte scoppio di un bombardamento russo".
ORE 10.02 - Azov, a Mariupol niente resa, possiamo respingere attacchi - Le forze ucraine ancora a Mariupol sono "sufficienti per respingere attacchi" dei russi. Lo afferma il capitano Svyatoslav Palamar del controverso Battaglione Azov, che afferma di essere asserragliato nei sotterranei dell'acciaieria Azovstal, citato dalla Bbc. Palamar ha detto che i difensori ucraini sarebbero anche disposti a garantirsi una via di fuga, anche se la resa è "fuori questione".
ORE 9.58 - Appello sindaco Mariupol,qui 100mila civili,evacuare tutti - "Noi abbiamo bisogno solo di una cosa, la completa evacuazione della popolazione. A Mariupol ci sono ancora circa 100mila persone". E' il nuovo appello del sindaco della città del sud dell'Ucraina Vadym Boychenko alla tv ucraina, secondo quanto riportano i media internazionali.
ore 9.30 - Su Azovstal bombe anti-bunker, civili sotto macerie - "Tutti gli edifici nell'area della Azovstal sono praticamente distrutti. Hanno gettato bombe pesanti, bombe anti-bunker che provocano un'enorme distruzione.Abbiamo persone ferite e morte all'interno dei bunker. Alcuni civili sono intrappolati sotto gli edifici crollati". Lo afferma Svyatoslav Palamar del battaglione Azov parlando alla Bbc dall'interno dell'acciaieria Azovstal di Mariupol.
ORE 8.25 - Kiev, oggi niente corridoi umanitari, percorsi pericolosi - "A causa del pericolo sui percorsi", oggi in Ucraina "non ci saranno corridoi umanitari". Lo annuncia la vice prima ministra ucraina Iryna Vereshchuk su Telegram, che rivolge anche un appello a "tutti coloro che stanno aspettando l'evacuazione: abbiate pazienza, per favore aspettate!".
ORE 7.47 - 'Mosca ammette perdita 20.000 soldati russi' Il sito di news filo-Cremlino Readovka ha messo in rete l'annuncio, fatto dal ministero della Difesa di Mosca, che in Ucraina risultano 13.414 soldati russi uccisi e altri 7.000 dispersi: un'informazione che dopo poco tempo è stata cancellata e tolta dal web. E' quanto afferma il sito di opposizione bielorusso Nexta.tv, che trasmette dall'estero. Nexta pubblica uno screenshot del post (presunto) di Readovka in cui compare la foto del portavoce della Difesa russa, Igor Koneshenkov.
ORE 1.47 - Zelensky, Russia rifiuta la tregua per la Pasqua ortodossa - "Sfortunatamente la Russia ha rifiutato la proposta di una tregua per la Pasqua (ortodossa, ndr)". Lo scrive su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, pubblicando un nuovo video rivolto al suo popolo.
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