"L'esercito ed io, come suo
comandante, siamo responsabili" della morte dei tre ostaggi
israeliani uccisi a Gaza. Lo ha ribadito il capo di stato
maggiore dell'esercito israeliano Herzi Halevi aggiungendo che
"è proibito sparare a chi alza bandiera bianca e chiedono di
arrendersi". "Gli spari - ha continuato - sono stati fatti
durante combattimenti e condizioni di stress".
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