Le autorità di Teheran hanno
eseguito la condanna a morte di un membro della comunità ebraica
iraniana che era stato incriminato per omicidio. Lo rende noto
l'Iran Human Rights con sede in Norvegia. Arvin Ghahremani è
stato impiccato in prigione nella città occidentale di
Kermanshah dopo essere stato condannato per omicidio durante una
rissa di strada, ha affermato il gruppo, in un periodo di
crescenti tensioni con Israele.
"Nel mezzo delle minacce di guerra con Israele, la Repubblica
islamica ha eseguito la condanna a morte di Arvin Ghahremani, un
cittadino ebreo iraniano", ha affermato il direttore dell'IHR
Mahmood Amiry-Moghaddam, aggiungendo che il caso contro
Ghahremani presentava "gravi incongruenze". "Tuttavia, oltre a
questo, Arvin era ebreo e l'antisemitismo istituzionalizzato
nella repubblica islamica ha indubbiamente svolto un ruolo
cruciale nell'esecuzione della sua condanna", ha aggiunto
Amiry-Moghaddam.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA