Ci sono anche molti artisti italiani
ad 'Ars elettronica 2004' che si apre oggi a Linz in Austria. Lo
ha segnalato l'Istituto italiano di cultura di Vienna ricordando
che la manifestazione - dal titolo 'Hope: who will turn the
tide' - vede artisti, ricercatori, sviluppatori e attivisti
confrontarsi "sulle forze che stanno influenzando e migliorando
la società in una "una speranza attiva e propositiva nonostante
le difficoltà" Tra i progetti di Ars, l'Istituto ha segnalato
'Superimposition' di 'Polisonum' (Filippo Lilli, Donato
Loforese), curato da Francesca Ceccherini e Anastasia
Chaguidouline che esplora il concetto di "earworm", agente
sonoro che "si innesta nel cervello fino a diventarne un
parassita ed esercitare meccanismi di controllo cognitivo. I
"vermi sonori" sono legati "alla cultura di massa come la musica
pop, le pubblicità e i videogiochi".
C'è anche 'Machines Inside Me', performance di Fabio
Machiavelli, che ha avuto la sua prima assoluta alla Biennale
Musica del 2023 e comprende l'uso in tempo reale di tre
strumenti elettromeccanici parzialmente automatizzati. "Mentre
gli esecutori umani attivano i vari componenti - ha detto
l'Istituto - le parti automatizzate assistono l'attività umana
estendendo le possibilità di esecuzione". Infine, 'Fu(n)ga',
spettacolo di Tiziano Derme e Nadine Schütz che indaga "la
relazione tra la crescita dei funghi, l'anidride carbonica e le
vibrazioni acustiche" con una "rete di sensori e trasduttori che
crea un processo di feedback polifonico" combinando "la
stimolazione acustica dei funghi (parlare ai funghi) e la
sonificazione della respirazione dei funghi (ascolto dei
funghi)".
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