Il giardino dell'Ambasciata
d'Italia a Washington ha ospitato la cerimonia di piantagione di
due cornioli. Il gesto simbolico, che rientra nell'ambito del
secondo World Forum on Urban Forests organizzato dalla Fao con
altri enti internazionali e in corso a Washington Dc fino al 20
ottobre, mira a sottolineare l'importanza degli spazi verdi,
delle foreste urbane e dello sviluppo sostenibile per tutti. "La
prossima COP28 a Dubai e la Presidenza italiana del G7 nel 2024
saranno un'importante occasione per l'Italia per contribuire
agli obiettivi dell'agenda globale in termini di sostenibilità e
transizione verde. È fondamentale aumentare la consapevolezza
sul ruolo delle foreste urbane nello sviluppo sostenibile: sono
i polmoni delle nostre città, mitigano gli impatti
dell'urbanizzazione e contribuiscono ad abbassare le temperature
nelle loro vicinanze". Con queste parole l'Ambasciatrice
Mariangela Zappia ha accolto gli ospiti nel giardino
dell'Ambasciata prima di prendere parte alla piantumazione.
"L'albero che abbiamo piantato oggi insieme all'Ambasciata
Italiana viene da lontano, viene dal primo Forum Mondiale delle
Foreste Urbane che abbiamo organizzato a Mantova nel 2018: oggi,
a cinque anni di distanza, siamo qui a Washington Dc, in
occasione del secondo World Forum on Urban Forests, per
confermare l'impegno comune", ha osservato Maria Chiara Pastore,
Docente al Politecnico di Milano e coordinatore del dipartimento
di Ricerca di Stefano Boeri Architetti. Alla cerimonia, oltre
agli Ambasciatori di Algeria, Camerun, Cosa d'Avorio, Lesotho e
Zambia, hanno preso parte i rappresentanti di Fao, Stefano Boeri
Architetti, Politecnico di Milano, Sisef (Società Italiana di
Selvicoltura ed Ecologia Forestale), Arbor Day Foundation, Ddot
District Department of Transportation di Washington Dc, Usda
Forest Service, Smithsonian Gardens, International Society of
Arboriculture e Restore Mass Ave.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA