Si è aperto con un evento
organizzato dall'ICE Agenzia di Tunisi, dedicato alle 'Colazioni
all'italiana' il ricco programma della ottava Settimana della
Cucina Italiana nel Mondo in Tunisia.
Per una intera giornata all'Hotel Four Season Tunis si sono
alternati un seminario tecnico, uno show cooking e una Master
class dell'Executive Chef italiano Alessandro Fontanesi, nonchè
la degustazione di prodotti tipici con diversi banchi
d'assaggio.
L'iniziativa, spiega una nota dell'ICE Tunisi, vede la
collaborazione di Cna-Confederazione Nazionale dell'artigianato
e della piccola e media impresa, associazione che rappresenta
oltre 620.000 imprese in Italia, tra cui numerose ditte del
settore agroindustria e della filiera delle colazioni, incluse
quelle che hanno aderito all'evento ICE Agenzia, pronte a fare
il loro ingresso sul mercato tunisino: Baldolini, Effedue,
L'Albero del Caffè, Luvirie, Piadina di Giorgia, e la Loison già
presente in Tunisia, che ha accettato comunque l'invito a
partecipare. ICE Agenzia collabora anche quest'anno con la
Scuola IHET-Institut des Hautes Etudes Touristiques de Sidi
Dhrif i cui studenti hanno preso parte alle attività formative
sulla colazione all'italiana.
L'evento, realizzato da ICE-Agenzia-Sezione Commerciale della
Ambasciata d'Italia e riservata agli operatori professionali, si
colloca all'interno della campagna di comunicazione del Made in
Italy agroalimentare nel Mondo, promossa dal Ministero degli
Esteri e della Cooperazione Internazionale, denominata "The
Extraordinary Italian Taste".
L'11 novembre la delegazione CNA avrà modo di effettuare
alcune visite aziendali presso primarie strutture di hotel
locali. La Settimana della Cucina Italiana prenderà poi il via
ufficiale con un fitto calendario di eventi il 13 novembre, e
sarà inaugurata dall'ambasciatore d'Italia in Tunisia, Fabrizio
Saggio. "Il settore agro-alimentare costituisce oggi uno dei
pilastri della collaborazione in campo economico tra l'Italia e
la Tunisia, come confermato anche dalla recente Missione di
Sistema guidata dal Vice Presidente e ministro degli Esteri
Tajani, che ha avuto come obiettivo proprio quello di rafforzare
ulteriormente il sostegno dell'Italia in ambiti strategici per
l'economia tunisina, come quello della sicurezza alimentare", ha
evidenziato Saggio, ricordando che l'Italia è il primo partner
commerciale della Tunisia.
Gli scambi Italia-Tunisia vedono l'Italia tra i primi Paesi
fornitori UE, con una quota di mercato del 4,2% a poca distanza
e dopo Germania e Francia.
"Il sistema agroalimentare italiano deve affrontare oggi
molteplici sfide di carattere tecnologico e sociale: la gestione
sostenibile delle risorse naturali l'attenzione alla salute,
alla nutrizione, alla sicurezza alimentare, da sempre
caratteristiche del Made in Italy", ha dichiarato il direttore
dell'Ufficio Ice Agenzia di Tunisi, Francesca Tango,
sottolineando come "proprio su questi temi si stanno
concentrando i maggiori sforzi dell'industria alimentare
italiana, attenta ai principi dell'economia circolare e
dell'utilizzo efficace delle risorse (-50% consumo di acqua in
30 anni; -30% di consumo di energia in 20 anni)".
"Anche le colazioni all'italiana, a cui è dedicata questa
giornata, promuovono i principi della dieta mediterranea, oggi
patrimonio dell'Unesco, mettendo al centro il benessere e la
salute delle persone, con prodotti di assoluta qualità e dagli
elevati standard di sicurezza alimentare", ha concluso Tango.
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