I temi di maggiore interesse della
collettività italiana in Spagna, a cominciare dalla tendenza
migratoria in continua crescita dall'Italia verso il Paese
vicino, sono stati al centro della riunione consolare annuale
convocata ieri a Madrid dall'ambasciatore Buccino Grimaldi. Con
290.000 iscritti al Registri dei residenti all'estero (Aire),
la comunità italiana ha registrato un aumento del 9,4% in un
anno, segnala un comunicato dell'ambasciata.
All'incontro, presieduto dal capo della rappresentanza
diplomatica, con i due consiglieri del Consiglio generale degli
italiani eletti in Spagna, Pietro Mariani e Giuseppe Stabile, e
i presidenti dei Comites di Madrid, Barcellona e Arona, Andrea
Lazzari, Roberta Martin e Maurizio Mior, hanno preso parte gli
onorevoli Federica Onori e Simone Billi, i capi degli uffici
consolari in Spagna: il console generale di Barcellona, Emanuele
Manzitti, il vice console di Arona, Gianluca Cappelli Bigazzi, e
la responsabile della cancelleria consolare di Madrid Gilda
Santangelo,.
Rispetto alla tendenza migratoria, "continua ad essere
rilevante il flusso di connazionali proveniente dall'America
Latina, con una significativa incidenza sui dati complessivi",
segnala la nota. Nella riunione sono state pertanto analizzate
le misure adottate in risposta al continuo aumento della domanda
di servizi consolari, che includono la prossima riapertura del
consolato generale a Madrid, e il possibile potenziamento della
rete consolare. L'ambasciatore Buccino ha posto in rilievo
l'aumento della produttività degli uffici consolari nell'ultimo
anno, con un +49% di passaporti rilasciati rispetto al 2022 e
un +34,6% delle pratiche di carte d'Identità finalizzate.
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