Una sfilata di alta moda,
organizzata dall'Ambasciata di Lisbona in collaborazione con ICE
e CNA Federmoda nell'ambito del progetto internazionale
WeLoveModaInItaly, ha portato ieri in passerella per il pubblico
portoghese una selezione di stilisti italiani emergenti, le cui
creazioni hanno sfilato nel suggestivo cortile maiolicato
dell'Ambasciata: Clo di Claudia B., Daphne Sanremo, Lido
Settantaquattro H, Maison Luigi Borbone e Syrtaria - L'arte del
cucito.
L'evento ha costituto un'importante vetrina per il Made in
Italy, evidenziando come il comparto industriale della moda
italiana continui a rappresentare un faro di eccellenza e
innovazione nel panorama mondiale, dalle tecniche di sartoria
tradizionali fino al design più contemporaneo e avanguardistico.
Alla sfilata è seguita una cerimonia conviviale che ha
consentito di approfondire il dialogo tra gli addetti al settore
italiani e portoghesi e le personalità di spicco presenti
all'evento, tra cui una selezionata rappresentanza di
imprenditori locali, connazionali e giornalisti, in vista di
future collaborazioni.
L'Ambasciatore Claudio Miscia, nel suo discorso di apertura,
ha messo in evidenza la ricchezza del territorio italiano, che
nella storia ha visto il susseguirsi di varie capitali, non solo
politiche ed economiche, ma anche artistiche: "Roma, Milano,
Firenze, Ravenna, Torino, Palermo, Napoli, Modena, Parma… sono
città colme di bellezza. Gli italiani nascono, vivono e crescono
in questa bellezza". Grazie a questa ricchezza artistica, gli
italiani hanno "la capacità di vedere e creare cose belle. La
moda è una delle bellezze che noi sappiamo creare". Con
iniziative come questa, l'Ambasciata d'Italia conferma il
proprio ruolo determinante nel promuovere e sostenere le
eccellenze italiane all'estero. Un impegno che continua a
rafforzare le relazioni tra Italia e Portogallo, unendo due
culture ricche di storia e tradizione attraverso la passione
comune per l'arte e il bello.
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