L'Ambasciata d'Italia a Mogadiscio ed
il Contingente italiano in Somalia, hanno commemorato la
cosiddetta "Battaglia del pastificio" con una cerimonia volta ad
onorare e ricordare il sacrifico ed il coraggio dei militari
italiani che persero la vita o rimasero feriti nei fatti del 2
luglio 1993, quando truppe del contingente italiano Italfor,
dispiegato nella capitale somala come parte della missione delle
Nazioni Unite Unosom II, furono coinvolte in un violento scontro
a fuoco con le milizie del signore della guerra Aidid.
Rimasta celebre per essere la prima battaglia cui presero
parte militari italiani dalla fine della Seconda guerra
mondiale, l'episodio vide tre giovani valorosi italiani - il
Sottotenente Andrea Millevoi, il Sergente Maggiore Stefano
Paolicchi e il Caporale Pasquale Baccaro - perdere la vita;
altri soldati italiani rimasero feriti (fra cui il Tenente
Colonnello Gianfranco Paglia, decorato di Medaglia d'Oro al
Valor Militare). In occasione della cerimonia, l'ambasciatore
italiano a Mogadiscio Pier Mario Daccò Coppi ha dichiarato:
"Anche a distanza di 31 anni da quei tragici fatti, l'Italia non
dimentica i suoi figli scomparsi e si stringe con memore affetto
alle loro famiglie: a loro va il nostro riconoscente e doveroso
ricordo per avere onorato con il bene più prezioso il nostro
tricolore, simbolo della nostra identità, della nostra storia e
degli alti valori di coesione, libertà e democrazia".
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