"Un bellissimo pezzo
dell'Italia arriva per la prima volta a Los Angeles. Questo
storico veliero definito 'la nave più bella del mondo', non da
noi ma dai nostri amici della Marina statunitense, è un simbolo
della profonda amicizia e alleanza che unisce i nostri due
paesi". Così l'ambasciatrice italiana a Washington, Mariagrazia
Zappia, alla cerimonia per l'approdo della nave scuola Amerigo
Vespucci e del suo equipaggio al porto di Los Angeles.
"Gli americani amano il nostro paese e noi amiamo questo. Non
a caso saremo qui domani, 4 luglio", ha continuato Zappia,
ricordando che in occasione della festa dell'Indipendenza
americana le frecce Tricolori voleranno sul cielo della città
californiana, nella prima di tre esibizioni (le altre il 6 e l'8
luglio, quando la nave salperà alla volta di Honolulu). Questo
veliero, ha proseguito, è carico "del meglio del Made in Italy,
conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, ma più lo portiamo in
giro e lo presentiamo, più cresce. Non solo nei settori
tradizionali, la moda, il cibo e il design, ma anche in quelli
dell'innovazione e tecnologia, con la capacita' unica di unire
innovazione e tradizione. Per questo è importante avere portato
la nave varata nel 1931 per la prima volta in California:
"Questa è una terra imprescindibile di innovazione, tecnologia e
voglia di investire. Stiamo parlando della quinta potenza
economica del mondo", ha sottolineato.
"Ci percepiscono - ha aggiunto Zappia - come uno di quelli
alleati e amici su cui si può sempre contare. Questa è un legame
molto speciale, che riguarda le relazioni di questo paese con
veramente poche nazioni nel mondo. La nostra comunita' cementa
questa unione: 17 milioni di cittadini americani hanno origini
italiane. Ci percepiscono come un paese su cui si può fare
affidamento e per quello che siamo: una superpotenza culturale,
la quarta lingua più studiata negli Usa, uno delle principale
destinazioni per viaggi di turismo e studio".
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